La biblioteca Classense conserva circa 850.000 unità bibliografiche di diverso tipo: opere a stampa, antiche e moderne, manoscritti, incisioni, disegni, fotografie, materiale multimediale.
I fondi personali e le biblioteche d’autore sono una parte consistente del patrimonio documentario della biblioteca: tra i più rilevanti, i fondi di Corrado Ricci, Mario Mazzotti, Luigi Rava, Eurialo De Michelis, Manara Valgimigli, Tommaso Bertelè, Lucio Gambi, Marino Berengo e Renata Segre, Carlo Ferdinando Russo.
La biblioteca conserva la raccolta dantesca Olschki che il Comune di Ravenna acquistò nel 1905 e che è senza dubbio uno dei fondi più omogenei e completi per quanto riguarda le edizioni, le traduzioni e gli studi danteschi. Da allora la biblioteca continua ad accrescere e aggiornare la sezione dantesca.
Un’altra missione è quella di documentare la storia locale e fornire agli studiosi una ricca raccolta di materiale bibliografico e documentario relativo alla storia di Ravenna e della Romagna. Il materiale riguarda le principali fonti storiche, biografiche e bibliografiche e i documenti di interesse locale che sono diventati patrimonio della biblioteca grazie a donazioni, lasciti e acquisizioni di collezioni private.
Pagina aggiornata il 17/05/2024