L’edificio che ospita la Biblioteca Classense è stato sede dell’Ordine Camaldolese a partire dal 1512. Nel 1803 il monastero divenne biblioteca civica. La Biblioteca Classense è ancora oggi uno dei più grandi e maestosi monumenti dell’Ordine Camaldolese e per questo i suoi spazi meritano una visita.
L’11 aprile 2025 l’Aula Magna, l’antica libreria camaldolese, ha riaperto le sue porte al pubblico dopo un lungo lavoro di restauro. Fino al 26 aprile, puoi prenotare una visita guidata gratuita con il personale della biblioteca cliccando qui.
Visita libera
Puoi visitare molti spazi della biblioteca senza la guida. Alcuni però vengono aperti solo su richiesta. Tra questi vi è l’antico refettorio camaldolese, che ospita il dipinto “Le Nozze di Cana” di Luca Longhi (1580). Per visitare gratuitamente il refettorio devi andare al punto di accoglienza al piano terra e richiedere l’apertura della sala. Orari: dal martedì al sabato, dalle 10 alle 12.
Scarica gratuitamente l’app della biblioteca per scoprire con un audioguida il suo ricco patrimonio storico e artistico!
Visite guidate
Gratuite
Se vuoi visitare la biblioteca accompagnato dal personale della biblioteca, puoi partecipare a “Passeggiate tra i chiostri”: consulta il calendario qui.
A pagamento
Per gruppi di almeno 5 persone si può prenotare una visita guidata a pagamento alla parte storico-monumentale, ai servizi bibliotecari o alle mostre temporanee.
Devi fare la prenotazione una settimana prima della visita.
La risposta alla richiesta di prenotazione ti arriverà tramite email entro tre giorni lavorativi.
Per informazioni e prenotazioni:
Pagina aggiornata il 16/04/2025